Ciao! Come state? Esordisco con un grazie a chi continua a seguirmi in questo viaggio a tappe settimanali e uno ai nuovi iscritti che hanno deciso di allargare la famiglia di Distratti, mi rendete felice.
Ma veniamo ai link: questa settimana ha guidato l’ispirazione. Artisti, autori e opere che mi assicurano bellezza. Spero ci troverete qualcosa d’interessante. In fondo c’è anche una sorpresa.
1. Luke Edward Hall è poesia. Amo i suoi lavori, la sua casa (esempio 1, esempio 2, esempio 3), i suoi outfit, e ogni tanto vorrei svegliarmi nel suo profilo Instagram.
2. Qui un thread che mi ha fatta commuovere.
3. Ho appena scoperto il profilo di Jonny Sun (il suo cv è pazzesco, ma mi aveva già conquistata a: “tv writer - Bojack Horseman”), e la sua newsletter d’illustrazioni e parole è una delizia. Qui il post da cui tutto è iniziato:
4. Kevin Parry è un maestro dello stop motion (o come si definisce lui, un video wizard) ma la cosa che più amo è la sua generosità nel mostrare i behind the scenes.
5. Ogni illustrazione di Keigo è un pugno e un sorriso e mi fa sentire male-bene, non so come altro descriverlo. (I video animati sono ancora meglio delle immagini ma qui abbiamo il solito problema di embed da parte di IG.)
6. Qualche tempo fa ho aperto una pagina collaborativa: cose sbagliate al posto giusto (non serve vi dica che mi farebbe molto piacere se qualcuno di voi lettori volesse contribuire con uno scatto o un tag), e questa settimana ho scovato uno street photographer che sarebbe il nostro perfetto ambassador.
7. Per un po’ mi sono dilettata a ricamare delle cartoline, per cui sono molto grata all’amica che mi ha inoltrato il lavoro di Petra Heidrich. Mi ha fatto venir voglia di ricominciare.
8. Fiori e letteratura, ovvero un sogno. Seguo Olivia Laing da qualche mese ormai ma non ho ancora letto niente di suo. Conto di farlo presto comunque, soprattutto perché ultimamente sono parecchio attratta dal rapporto tra scrittura e giardinaggio (ed è tutta colpa di Virginia Woolf).
9. read my tape è il progetto artistico a base di nastro adesivo e parole di Monica, che ho avuto il piacere di conoscere al Primavera Sound. Mi sono affezionata in particolar modo all’opera che vi lascio qui, ma il suo è veramente un mondo da esplorare.
10. E a proposito di esplorazione, è online da pochi giorni il nuovo sito di Lucia Salgarollo, performer, coreografa e ricercatrice. La sua indagine è profonda, il suo approccio alla danza passa per le neuroscienze, l’architettura, la natura più selvatica. Questa donna ispira arte e seguire il suo lavoro per me è sempre un piacere. Qui ci sono alcuni dei progetti che ha curato, spero vi capiti di vedere uno dei suoi spettacoli dal vivo, sono un’esperienza.
Siamo arrivati in fondo! Come promesso, ecco la sorpresa. Sono lieta di presentarvi Note a piè di pagina, la nuova rubrica a cura di Federico Anelli - musicista, autore, cuore di Milagro nonché caro amico, che ogni settimana selezionerà per noi un nuovo pezzo per riscaldarci gli animi. Enjoy. 🪩
Arlo Parks - Black Dog (2021)
Arlo Parks, ventidue anni. Songwriter, poetessa. Un quarto francese, un quarto ciadiana e per metà nigeriana, nata a West London, anche se potrebbe essere uscita da un joint di Spike Lee. Il suo esordio dell’anno scorso mescola neo-soul, trip hop e alt-pop. Melodie che accarezzano, liriche che ti piegano lo stomaco. Come in questa Black Dog. Let's go to the corner store and buy some fruit / I would do anything to get you out your room.
Ora è veramente tutto. Alla prossima!
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Veronica